Tangenzialeu000b
ORSENIGO (PD) ED ERBA (M5S): “REGIONE FACCIA CHIAREZZA SU GRATUITÀ E SECONDO LOTTO”
Che fine farà la gratuità promessa per la tangenziale di Como? E che intenzioni ha Regione Lombardia sul secondo lotto? Sono le domande che si sono posti Angelo Orsenigo e Raffaele Erba, consiglieri regionali del Pd e del M5s, che stamattina hanno presentato, a Como, l’interrogazione con risposta scritta con cui chiedono precisazioni al presidente regionale.
“Maroni aveva promesso di cancellare il pedaggio, mentre Fontana frena: è una questione che non può essere continuamente rinviata, i cittadini meritano risposte – ha esordito Erba –. Con l’interrogazione vogliamo chiarire se, e con quali tempistiche, il pedaggio verrà cancellato. Con il pagamento il traffico sulla tangenziale è calato del 70%: non è un caso se le strade alleggerite in precedenza oggi sono congestionate, a discapito di traffico, ma anche di ambiente. Fontana deve chiarire se le promesse del suo partito sono sostenibili. Ci vuole chiarezza sui bilanci e sui budget e dobbiamo guardare alla realtà: la questione non può essere trattata con l’improvvisazione e la leggerezza che abbiamo osservato fin qui. Attendiamo una risposta alla nostra interrogazione in tempi rapidi”.
Orsenigo ha ricordato che l’iniziativa è partita “dalla riunione che si è svolta con i sindaci su questo tema e alla quale, come rappresentanti della Regione, c’eravamo solo noi due. In quella sede ci siamo confrontati con gli enti locali, ma anche con il Comitato No pedaggio che ha raccolto oltre 10mila firme. Da quell’incontro e dalla consapevolezza che le scadenze promesse dalla Giunta leghista non sono mai state rispettate, è nata l’idea di un’interrogazione. Insomma, è giunto il momento di fare chiarezza, mettendo gli impegni per iscritto”.
Per il consigliere Pd è, però, anche una questione di capire cosa la Regione intende fare sul secondo lotto “che risolverebbe un grosso problema di traffico. Anche su questo vorremmo risposte chiare e definitive”. D’accordo sulle richiesta di risposte Erba che tuttavia aggiunge che “come M5s vorremmo valutare attentamente le carte, tenendo conto delle esigenze, dell’impatto ambientale e della sostenibilità finanziaria. E per questo ho fatto richiesta di accesso agli atti”.
Como, 21 maggio 2018