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Monitorare le liste d’attesa e cancellare il ticket sui farmaci per chi ha meno di 50 mila euro di reddito lordo annuo. Sono queste le richieste che il Pd avanzerà con due ordini del giorno al bilancio che si discuterà la settimana prossima in consiglio regionale. Dopo la lunga battaglia combattuta in aula per la riforma della legge sulla sanità, il Pd torna quindi all’attacco per garantire ai lombardi cure eque per tutti.
Un ordine del giorno chiede risorse per realizzare una piattaforma informatica, consultabile sul sito web della Regione e aggiornata in tempo reale, di monitoraggio dei tempi di attesa giornalieri e dei tempi medi mensili di ogni struttura pubblica e privata per le prestazioni ambulatoriali e ospedaliere . Questo per rimediare al gravissimo problema delle liste d’attesa. Ad oggi, non c’è trasparenza sui dati delle liste di attesa e questo impedisce ai lombardi di scegliere consapevolmente, consente ai privati di utilizzare il proprio canale di prenotazione diretto e costringe di fatto spesso i pazienti a pagare visite ed esami per l’asimmetria informativa. 👉 il testo dell’ordine del giorno sulle liste d’attesa
Il Pd torna anche a chiedere il taglio dei ticket sui farmaci, che è costato ai lombardi 255 milioni di euro nel 2020, cifra che pone la Lombardia al primo posto tra tutte le regioni, comprese quelle con piano di rientro, per la spesa nell’acquisto di farmaci. Nello specifico, il Pd chiede di esentare dal ticket tutti i cittadini con reddito famigliare lordo inferiore ai 50 mila euro per arrivare poi, progressivamente, a cancellarlo per tutti, come hanno già fatto altre Regioni quali Piemonte, Toscana, Friuli Venezia Giulia e la Provincia autonoma di Trento. 👉il testo dell’ordine del giorno sui ticket

RedazioneN7ggPd

PD Regione Lombardia