La carenza dei medici di base si è fatta emergenza. “E’ un vero sos- denuncia il capogruppo del Pd in Commissione sanità Samuele Astuti-quello che arriva da tanti territori della nostra provincia, solo ultimo in ordine di tempo Saronno, a cui Lega e alleati al governo della nostra regione continuano a non dare risposte”.
In Lombardia i medici di base sono 5.850, con 1.166 posti vacanti destinati ad aumentare: dal 2021 gli ambiti carenti sono aumentati di 200 unità e un quarto dei medici di base in servizio è prossimo alla pensione. Numeri simili quelli dei pediatri di famiglia, che oggi sono circa 1.200. Ma non solo. In quindici anni sono stati 9.500 i medici di base e pediatri che hanno lasciato l’incarico e il 60% lo ha fatto non perché andato in pensione ma perché ha scelto di cambiare lavoro.
Di fronte a questo quadro il Pd si è mobilitato e ha elaborato un pacchetto di proposte per rimediare a quella che è ormai un emergenza. “Innanzitutto- afferma Astuti- è necessario prevedere più borse di studio per la formazione dei medici di base ed equipararne il valore economico a quella delle borse di specializzazione ospedaliera, ridurre i carichi burocratici, stanziare incentivi per chi esercita negli ambiti carenti dei territori più complessi, programmare le sostituzioni con largo anticipo, così da non lasciare scoperti centinaia di Comuni, quartieri e territori lombardi”.
Per sostenere queste richieste e garantire una sanità territoriale adeguata alle esigenze della popolazione il Pd ha promosso una raccolta firme in tutta la Regione che il 9 e il 10 aprile farà tappa anche a Saronno.
La petizione è disponibile anche sul sito www.pdlombardia.it
Milano, 30 marzo 2022