SOS MEDICI DI BASE, LE TAPPE DELLA BERGAMASCA, SCANDELLA (PD): “LE NOSTRE PROPOSTE PER MIGLIORARE LA SANITÀ TERRITORIALE”
“La carenza dei medici di base rappresenta da molti anni un serio problema per i nostri territori, ma ultimamente si è trasformata in una vera emergenza: basti pensare che se a marzo dello scorso anno all’Ats di Bergamo mancavano all’appello 77 medici, oggi ne mancano già 116. Sono più di cinque anni che, come gruppo Pd, poniamo il tema in Consiglio regionale, insistendo sulla necessità di aumentare la capacità di formazione di medici di base e pediatri e, soprattutto, sulla necessità di favorire il loro insediamento nelle aree più critiche, proprio come quelle delle nostre valli. Richieste che sono sempre state respinte dalla maggioranza che governa ormai da più di vent’anni la nostra regione e che sul tema ha rilasciato spesso dichiarazioni a dir poco imbarazzanti, come per esempio quella del ministro leghista Giancarlo Giorgetti ‘ma chi ci va più dal medico di base’ o, ancora peggio, quella dell’assessore al Welfare Letizia Moratti ‘i medici non mancano, ma devono solo lavorare di più’. A questo punto, è arrivato il momento di far conoscere le nostre proposte ai lombardi, anche per chiedere loro di aiutarci a cambiare questo governo il prossimo anno” lo dichiara il consigliere regionale del Pd Jacopo Scandella ricordando la mobilitazione del Pd lombardo che nei prossimi giorni con banchetti e volantinaggi raggiungerà anche i comuni della bergamasca, raccogliendo firme per una sanità territoriale più adeguata.
“Partiremo questo fine settimana da Pontida e proseguiremo il prossimo week end a Vigolo e Almenno san Salvatore” fa sapere Scandella ricordando che la petizione è comunque disponibile anche sul sito https://pdlombardia.it/sos-medici-di-base-2/, dove si trovano anche i materiali sulla mobilitazione.
Milano, 25 marzo 2022