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SFIDUCIA A FONTANA: GIRELLI (PD), “NON SORPRENDE L’ESITO DEL VOTO MA LA MANCANZA DI AUTOCRITICA DELLA MAGGIORANZA. PER I LOMBARDI COMUNQUE PARLANO I FATTI”

Non era certo inatteso il voto dell’Aula che respinge la mozione di sfiducia alla Giunta lombarda. Quello che invece lascia perplessi è la risposta della maggioranza: nessuna autocritica, nessuna rilettura di quanto è successo, nessun cedimento al dubbio di aver sbagliato qualcosa. Oggi abbiamo assistito a una difesa ad oltranza, a tutto campo, di tutti i mesi precedenti. Anzi, a sentir chi governa questa Regione la responsabilità della disastrosa gestione dell’emergenza Covid sarebbe da ricercare altrove.

Di fatto, quanto avvenuto è noto a tutti. A nulla servono le difese assolutorie e le tesi sostenute oggi dalla maggioranza.

All’amarezza per l’incapacità di critica, rimane ancor di più il nostro impegno a chiedere chiarezza, il nostro pungolo a monitorare quanto sta avvenendo e la nostra intenzione di presentare proposte completamente innovative rispetto ad una gestione che rimane del tutto inadeguata al bisogno del momento.

Lo dichiara il capodelegazione PD in Commissione Sanità in Regione Gianni Girelli dopo il voto negativo della maggioranza in Consiglio regionale alla mozione di sfiducia al presidente Attilio Fontana per la gestione dell’emergenza Covid-19. La mozione firmata dal Pd e dalle altre opposizioni è stata respinta con 49 no, l’intera maggioranza, e 29 sì.

Milano, 8 settembre 2020

PD Regione Lombardia