“Il trasporto pubblico locale è in sofferenza, la Regione intervenga.” A dirlo è la vice capogruppo del Pd in Regione Patrizia Baffi alla notizia dello sciopero di quattro ore indetto da CGIL, CISL e UIL per il 13 giugno.
“Il governo, con la manovra di dicembre 2018, ha tolto alla Lombardia 52 milioni destinati al settore dei trasporti, che sono andati a fare parte di un fondo di garanzia a tutela degli equilibri di bilancio – spiega Baffi – . Dopo l’allarme lanciato da noi e dagli operatori, ma anche dalla stessa Regione, il governo ha annunciato di voler ripristinare i fondi. Tuttavia non c’è ancora la certezza definitiva di cui le aziende hanno bisogno per programmare il servizio. In questo quadro sarebbe determinante che la Regione, come a più riprese abbiamo chiesto, si impegnasse ad anticipare le risorse statali, in attesa che il Governo dia seguito all’impegno preso con tutte le Regioni e le trasferisca materialmente. Una crisi del settore significherebbe la perdita di un servizio fondamentale e strategico ma anche la perdita di posti di lavoro. Su questo punto, auspico che nel prossimo bando di gara si preveda il rafforzamento della clausola sociale, che comporta la riassunzione del personale nel caso di cambio di gestore.”
Milano, 4 giugno 2019