Samuele Astuti dopo l’audizione di Guido Bertolaso in commissione Bilancio in merito alle criticità di Aria
ARIA SPA, ASTUTI (PD): “SU CUP UNICO BERTOLASO AMMETTE IL FALLIMENTO: NON SARÀ PRONTO PRIMA DELLA FINE DELLA LEGISLATURA. E IL SISS NON FUNZIONA PERCHÉ ARIA NON FA MANUTENZIONE”
“Bertolaso ha ammesso il fallimento del progetto del Cup unico e l’incapacità di Aria Spa di gestire i servizi digitali della sanità lombarda” così il consigliere regionale del Partito Democratico Samuele Astuti, dopo l’audizione dell’assessore al Welfare in Commissione Bilancio, convocata per chiarire le critiche rivolte alla società partecipata regionale.
“Incalzato dalle nostre domande – spiega Astuti – l’assessore ha candidamente riconosciuto di aver fallito nel fornire tempi realistici per la realizzazione dell’agenda unica di prenotazione per la sanità pubblica e privata convenzionata. Non solo: ha anche dichiarato che i tecnici di Aria Spa, gli stessi che lui stesso ha accusato dei disservizi nella gestione delle vaccinazioni durante il Covid, sono ancora tutti al loro posto”.
“Aria è una società al 100% controllata dalla Regione – sottolinea Astuti – com’è possibile che, da anni alla guida del welfare lombardo, l’assessore non sia riuscito a garantire, tramite Aria, servizi essenziali come il Cup unico e il funzionamento del sistema informatico?”
“È ormai evidente – prosegue Astuti – che il Cup unico, strumento fondamentale per regolare le agende e abbattere le liste d’attesa, non sarà operativo prima della fine della legislatura. È emerso chiaramente anche grazie al nostro lavoro in Commissione e in Consiglio regionale”.
Ma non è tutto. “Ieri – conclude Astuti – abbiamo scoperto anche perché, ormai da anni ogni lunedì mattina, i medici di famiglia hanno problemi con il SISS, il Sistema informativo sociosanitario: Aria non fa manutenzione nel fine settimana. Un fatto inaccettabile, un’ammissione sconcertante che certifica l’incapacità della partecipata regionale, da anni in affanno, di gestire un’infrastruttura così cruciale per il nostro sistema sanitario”.
Milano, 19 giugno 2025
