Lunedì 4 maggio approderà in aula consiliare il famoso progetto di legge della giunta lombarda dal titolo “Interventi per la ripresa economica” che prevede un indebitamento di 3 miliardi per fronteggiare l’impatto economico dell’emergenza Covid.
Il gruppo del PD presenterà molte proposte, emendamenti e ordini del giorno, per offrire il suo contributo su molti fronti.
Tra i temi più caldi, in vista di una ripartenza non solo metaforica che comincerà proprio lunedì, c’è la questione del trasporto pubblico locale.
“La ripartenza dei servizi di trasporto deve garantire la massima sicurezza agli utenti, prevedendo la gestione dei flussi in entrata ed in uscita, nonché il necessario distanziamento sociale all’interno dei mezzi e nelle aree comuni in modo da consentire agli utenti di viaggiare sicuri” si legge in un ordine del giorno firmato da Gigi Ponti, Matteo Piloni, Paola Bocci, Pietro Bussolati, Antonella Forattini e Carmela Rozza.
“Bisogna disincentivare l’uso dell’auto privata che provocherebbe un eccessivo congestionamento stradale e garantire dunque la fruizione di mezzi pubblici, incentivando il trasporto intermodale – sostengono i consiglieri dem – Il settore dei trasporti dovrà quindi riorganizzarsi in considerazione dei nuovi stili di vita futuri, con particolare attenzione alla riapertura delle attività scolastiche e della possibilità che siano modificati i rispettivi orari di entrata e di uscita degli studenti, puntando a servizi più sostenibili, integrati ed accessibili“.
Ecco che cosa chiedono, in sostanza, i consiglieri dem.
- Potenziare il 5G, la connettività di nuova generazione, sul territorio lombardo;
- Riorganizzare le stazioni ferroviarie e metropolitane per garantire la sicurezza dei passeggeri e facilitare l’utilizzo di servizi di bike e car sharing;
- Aumentare quei servizi che garantiscono la mobilità intermodale favorendo, per esempio, il trasporto di biciclette sui mezzi e agevolando in questo modo anche la mobilità dolce;
- Acquisire materiale rotabile incentivando la sostenibilità ambientale;
- Proseguire la politica governativa continuando l’operazione di svecchiamento dei bus dedicati al trasporto pubblico locale;
- Sviluppare e mettere in sicurezza la rete ciclabile intercomunale e delle grandi dorsali di collegamento interprovinciale.
RedazioneN7GGPD-506