Si è tenuta oggi pomeriggio in commissione Agricoltura l’audizione delle associazioni di categoria agricole sul tema delle quote latte e delle relative multe. Gli ultimi allevatori che non hanno mai accettato in questi anni di pagare le sanzioni si sono visti recapitare l’ingiunzione a pagare da parte di AGEA, l’ Agenzia per le erogazioni in agricoltura, incaricata a procedere con il recupero delle somme dovute. Questo anche alla luce della sentenza della Corte di giustizia europea che ha condannato l’Italia sulla questione.
“Sulla vicenda abbiamo ancora una volta sostenuto che chi ha sbagliato deve pagare e se ci sono degli errori di conteggio si facciano le opportune verifiche – ha detto Matteo Piloni, capogruppo PD in commissione -. Ma è ora di chiudere una volta per tutte una vicenda che oramai si trascina da molti anni e che ha visto la maggior parte degli allevatori mettersi in regola anche con grandi sacrifici. L’Italia, peraltro, ha pagato un conto salatissimo, grazie alle scelte dei governi di centrodestra che hanno ben precise responsabilità a riguardo. Nel silenzio della Lega e assenti gli esponenti di Forza Italia, ho ribadito questi concetti che sono stati anche rimarcati dalle associazioni maggiormente rappresentative degli agricoltori. Da sottolineare, inoltre, che il Governo ha inserito nelle pieghe nel decreto emergenze il rinvio delle multe al 15 luglio prossimo, guarda caso subito dopo le elezioni europee. Una mossa elettorale? A pensar male, ogni tanto ci s’azzecca” conclude Piloni.
Milano, 14 marzo 2019