A quattro anni dal disastro ferroviario di Pioltello, in cui persero la vita tre donne – Alessandra Pirri, Ida Milanesi e Pierangela Tadini – e quarantasei persone rimasero ferite, il consigliere regionale Matteo Piloni, a nome di tutto il gruppo regionale del Pd, la mattina del 25 gennaio è stato alla stazione di Capralba per ricordare le vittime, davanti alle pietre d’inciampo posate in loro memoria.
“Un anniversario che è doveroso e necessario ricordare – ha detto Piloni -. Per non dimenticare le vittime e per rinnovare ogni sforzo per migliorare il servizio ferroviario della nostra Regione, per garantire la sicurezza e la qualità del viaggio dei nostri pendolari e dei lavoratori”.
Nessuna nota, invece, da parte di Regione Lombardia.
“Non sarebbe, oggi, la giornata per fare polemiche – ha sottolineato il capogruppo dem Fabio Pizzul – ma non possiamo sorvolare sul fatto che il presidente Fontana e l’istituzione regionale sembrano aver rimosso il ricordo di quell’evento. Siamo arrivati al pomeriggio e non c’è una nota, non c’è una parola ufficiale per ricordare le vittime e quanto è accaduto quattro anni fa: tutto ciò è grave. La memoria è dovuta a chi ha perso la vita e a chi in modi diversi è stato vittima dell’incidente, e deve essere un monito perché fatti del genere non debbano più succedere”.
RedazioneN7ggPd