“Non disperdiamo in mille rivoli le risorse straordinarie a disposizione”, è l’appello di Jacopo Scandella, consigliere regionale del Pd, che stamani ha partecipato alla presentazione territoriale del cosiddetto Piano Lombardia. “Si tratta di una prima tranche di circa 310 milioni che rappresenta solo un antipasto delle tante risorse che arriveranno sui nostri territori con il Recovery Fund – commenta Scandella –. È, dunque, solo un primo atto di investimenti importanti che rappresenteranno la sfida di una generazione: così tanti soldi non saranno nuovamente a disposizione per chissà quanti anni”.
Nel caso del Piano Lombardia, invece, per la bergamasca “vi sono una serie di opere infrastrutturali di cui si parla da anni – lo svincolo A4 di Bergamo, la metrotranvia T2 Val Brembana fino a Villa d’Almè, la variante alla Sp91 in Valcalepio, oltre alla discussa Bergamo-Treviglio –, ma anche decine di piccoli interventi ordinari che hanno un impatto molto limitato in termini di sviluppo territoriale: piazzette, sistemazioni di edifici o campi sportivi”, continua il consigliere Pd.
Per Scandella, però, “le risorse straordinarie vanno utilizzate per idee nuove e interventi straordinari. Anzi, serve proprio una nuova ottica, bisogna pensare a ciò che solitamente non si riesce a realizzare perché mancano risorse. L’esempio è quello della digitalizzazione dei territori periferici, della transizione ecologica nel campo dell’impresa e della mobilità”.
Milano, 14 ottobre 2020
