“La maggioranza del consiglio regionale non ha approvato neanche una delle nostre proposte per contrastare la proliferazione delle nutrie che nella nostra regione rappresenta un problema serio già da molto tempo”. Lo fa sapere il consigliere regionale Gian Antonio Girelli, dopo la bocciatura di un ordine del giorno e di un emendamento di 500mila euro, durante la discussione del bilancio di previsione di Regione Lombardia 2022-2023 in Consiglio regionale.
“La legge sul contenimento ed eradicazione della nutria, modificata l’ultima volta alla fine di ottobre anche con il contributo attivo del Partito Democratico, non è mai risultata efficace, soprattutto per la scarsità di risorse assegnate dalla giunta lombarda – sottolinea Girelli – il tema riveste anche il livello centrale che si dovrebbe far carico di una strategia nazionale che preveda tra le diverse Regioni un riparto di risorse analogo a quello stanziato qualche anno fa per la lotta al randagismo”.
“Abbiamo dunque chiesto a questa giunta di sollecitare il Governo centrale, affinché provveda a stanziare un apposito fondo pluriennale per il contrasto efficace della nutria e, nel frattempo, abbiamo suggerito di anticipare una congrua dotazione finanziaria, ma nessuna proposta è stata accolta. Senza risorse, il contrasto alle specie invasive, rimane un intento scritto sulla carta, nel frattempo la situazione diventa sempre più insostenibile per le nostre campagne e per le aziende agricole” conclude Girelli.
Milano, 16 dicembre 2021