Il Pd in Regione torna a dire no agli aumenti insensati degli abbonamenti ferroviari dell’area metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza, decisi dalla giunta regionale poco prima dell’estate con la scusa dell’adeguamento alla tariffa integrata.
“La Regione ha deciso di fare cassa a spese dei pendolari senza che ci sia stato alcun miglioramento reale del servizio ferroviario – dichiarano i consiglieri regionali del Pd Gigi Ponti e Pietro Bussolati -. Molti cittadini che per lavoro utilizzano solo il treno, e che non hanno quindi bisogno del biglietto integrato, ci stanno contattando per lamentare aumenti che in alcuni casi arrivano al 30%. Non c’è alcuna ragione per modificare le tariffe in modo così impattante per i pendolari, occorre una moratoria che chiederemo anche con un’iniziativa in commissione, con una risoluzione che impegni la giunta regionale ad ascoltare le ragioni di chi tutti i giorni prende il treno per studio e per lavoro e che non merita di essere trattato in questo modo.”
Milano, 5 settembre 2019