Pedemontana: ancora incertezza su progetto e finanziamento dell’opera

Ancora incertezza sul progetto e il finanziamento di Pedemontana. Il consigliere regionale del Pd  Pietro Bussolati commenta così l’audizione che si è tenuta oggi in Commissione bilancio con il presidente Roberto Castelli e il direttore generale Giuseppe Sambo  di Autostrada Pedemontana Lombarda  e  con l’amministratore delegato  di Cal, Gianantonio Arnoldi.
“A più di dieci anni dall’inizio della fase di realizzazione di Pedemontana- sottolinea Bussolati- c’è ancora grande incertezza sul finanziamento dell’opera, anche per la mancata sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte della Regione. Ancora non sono stati individuati i finanziatori né il general contractor. Il Piano economico finanziario è di nuovo in fase di aggiornamento, la definizione dell’ultima tratta dell’autostrada non è chiara, non c’è una data per i proprietari degli immobili oggetto di esproprio. L’unico elemento certo, come riconosciuto da Castelli, è che il pedaggio di Pedemontana è caro e che i cittadini contribuiscono due volte, come utenti e come contribuenti. Questo senza tenere conto delle risorse pubbliche già stanziate dal secondo governo Prodi (1,2 miliardi) e già spesi per realizzare le prime tratte dell’autostrada”.
“Proprio l’impegno pubblico e il costo pagato dai cittadini- conclude Bussolati- hanno reso stridenti le affermazioni dell’amministratore delegato di CAL che, spiegando le potenzialità economiche di Pedemontana e i volumi di traffico e pedaggi che potrebbe generare, ha fatto intendere che, una volta a regime, l’infrastruttura potrebbe, se Regione decidesse, essere anche messa in vendita sul mercato. Si tratterebbe infatti di un buon investimento per gli investitori privati.  Non vogliamo questo. Non vogliamo che le risorse pubbliche stanziate finiscano disperse perché ancora non c’è certezza sulla raccolta degli ulteriori finanziamenti e neppure che l’investimento vada a beneficio privato, come accadrebbe qualora si pensasse realmente di cedere la società”.
Milano,28 gennaio 2021