PDL SPIEDO BRESCIANO, GIRELLI: “DUBBI SU ADEGUATEZZA STRUMENTO LEGISLATIVO. TEMA NON ANDAVA MESSO IN CONTRAPPOSIZIONE CON CACCIA”
“Le tradizioni sono un valore assoluto per le comunità, raccontano la storia dei territori e ne rappresentano una ricchezza: vanno valorizzate perché sono l’anello di congiunzione tra il passato e il futuro. Lo spiedo bresciano è un piatto tipico soprattutto delle valli bresciane, tramanda l’origine rurale di quelle aree. Ecco perché è nostro dovere custodire questa tradizione, perché è un’eredita del passato che altrimenti andrebbe persa. Ma lo strumento legislativo utilizzato oggi temo sia inadeguato, se non addirittura sbagliato, perché ha scatenato una inutile contrapposizione tra le tradizioni e la caccia”. Lo ha dichiarato questa mattina il consigliere regionale del PD Gianni Girelli durante il dibattito sul Progetto di Legge sulla valorizzazione della cultura e della tradizione lombarda dello spiedo bresciano e di altri preparati a base di selvaggina.
“La necessità di difendere le tradizioni culinarie come quella dello spiedo non può essere vissuta come una battaglia a favore o meno della caccia. L’attività venatoria è tema più complesso e comunque completamente diverso. Per questo la scelta di utilizzare un Pdl è stata una azzardata per un verso e inadeguata da un punto di vista amministrativo e politico. Perché così si è persa l’occasione di costruire un dibattito vero e propositivo, anche con i rappresentanti istituzionali del territorio bresciano” conclude Girelli.
Milano, 24 maggio 2022