Dopo mesi di stallo per i veti e gli intralci della Lega, finalmente partono i lavori della Commissione d’Inchiesta COVID 19 – a presiederla il democratico Gianni Girelli – che dovrà far luce sulla gestione dell’emergenza sanitaria. Ogni settimana, e per una durata temporale di al massimo un anno, verranno analizzati documenti, saranno chiamate a intervenire persone informate sui fatti per il ruolo che hanno avuto nei mesi scorsi.
Dato che, da regolamento, i lavori saranno secretati, il Partito Democratico ha chiesto invece di rendere pubblici i documenti. Si tratta di una richiesta che va incontro ai tanti lombardi che hanno sofferto e che ancora aspettano risposte.
Obiettivo della Commissione infatti sarà l’analisi a 360 gradi della pandemia in Lombardia. Si scandaglierà la vicenda COVID sotto ogni punti di vista, dalla gestione dell’emergenza, al rispetto delle norme a come è andata nei diversi territori. La scommessa è declinare tutto questo in qualcosa di concreto. Capire se e quali sono state le criticità ed evitare che si possano ripetere situazioni simili. Anche perché le prossime settimane si preannunciano difficili.
RedazioneN7ggPD