“Bene l’anticipo dei fondi della Pac a circa 10mila aziende lombarde, ma in Lombardia le imprese sono circa 45mila. Ed è per questo che la Regione deve fare ancora molto!”
Commenta così il consigliere regionale del gruppo PD Matteo Piloni la notizia dell’erogazione di 95 milioni di euro a circa 10300 aziende agricole lombarde per anticipare i finanziamenti che le imprese ricevono nell’ambito della Politica agricola comunitaria, la cosiddetta Pac.
“La Regione deve efficientare anche i meccanismi di pagamento delle misure del Programma di sviluppo rurale che, ancora oggi, ci vedono all’undicesimo posto rispetto ad altre regioni, con il 29,82% della spesa effettuata, un valore al di sotto della percentuale media delle regioni più sviluppate (32,8%) e ben inferiore ai risultati raggiunti da regioni quali ad esempio il Veneto (46,96%)”.
“Una richiesta che come PD avevamo già avanzato l’anno scorso con un emendamento poi bocciato dalla maggioranza. Continueremo ad insistere per fare in modo che nella programmazione europea 2021-2027, e quindi con il nuovo Piano di sviluppo rurale, non solo non ci siano tagli all’agricoltura lombarda, ma siano utilizzate al meglio le risorse europee che, è bene ricordarlo, superano il miliardo di euro”.
“E’ necessario garantire una maggiore efficienza alla macchina regionale, non solo nell’assegnazione delle risorse, ma anche e soprattutto nella effettiva erogazione della spesa alle aziende agricole lombarde a sostegno dell’intero comparto, quello agroalimentare, che contraddistingue la nostra economia e che registra ancora gravi segnali di crisi. La Lombardia ha bisogno di una gestione efficace e all’altezza della sua agricoltura.
Milano, 25 luglio 2019