OSPEDALE SANT’ANNA, ORSENIGO (PD): “PER IL CENTRODESTRA I SOLDI DEL PARCHEGGIO DEVONO ANDARE A SAN FERMO. BOCCIATO IL MIO ORDINE DEL GIORNO. DA CHE PARTE STANNO? NON SMETTIAMO DI COMBATTERE CONTRO UN ACCORDO INGIUSTO”
“Con il voto di questa mattina il centrodestra in Consiglio regionale manda un messaggio chiaro a tutti i comaschi: i soldi della sosta del parcheggio dell’Ospedale Sant’Anna devono andare dritti nelle casse del Comune di San Fermo, non all’ASST Lariana per essere reinvestiti in sanità per la provincia di Como, né per riattivare il vecchio ospedale di via Napoleona” denuncia il consigliere regionale del Partito Democratico, Angelo Orsenigo, commentando la bocciatura del proprio ordine del giorno al bilancio regionale sul tema.
Con il documento, il consigliere Dem chiedeva la revisione dell’accordo di programma secondo il quale il Comune di San Fermo della Battaglia è l’unico beneficiario dei proventi della sosta del parcheggio del nuovo ospedale Sant’Anna, oltre al recupero del vecchio ospedale di via Napoleona.
Commenta il consigliere: “Il voto di oggi certifica la totale ambiguità del centrodestra sul tema. Da che parte stanno? Dalla parte dei cittadini e dei pazienti che ogni giorno pagano un prezzo esorbitante per la sosta? O dalla parte di un accordo ingiusto e del Comune di San Fermo?”
“Non è bastata la petizione che ho lanciato nel 2019 e che ha raccolto cinquemila firme per chiedere al presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, la revisione dell’accordo. Non è bastata la mozione che nel 2019 ho portato in Consiglio regionale per chiedere che gli introiti del parcheggio venissero reinvestiti in sanità. Non è servita nemmeno la mozione del 2020 in Consiglio provinciale che metteva in discussione l’accordo di programma, poi votata quasi all’unanimità (con soli 3 astenuti di Forza Italia). Nel 2022 ho presentato un esposto alla Corte dei Conti sulle tante anomalie dell’accordo. C’è stato poi il mio ordine del giorno al bilancio bocciato nell’estate del 2023 e ora questo, oggi. Fuori da ogni dubbio le risorse del parcheggio devono essere investite nella sanità del territorio: quel territorio a cui Regione Lombardia ha tolto ogni certezza, a partire da un ospedale nel capoluogo, passando per una drammatica carenza di medici di base, posti letto e medicina di prossimità. Parliamo di introiti che possono fare la differenza: pari a 750mila euro nel 2023, in aumento del 20% rispetto al 2022, quando gli incassi registrati furono di 620mila euro. La politica regionale deve mettere al primo posto il benessere delle comunità, l’interesse dei cittadini e il diritto alla salute. Continuerò questa battaglia giusta per tutti i cittadini comaschi.”
“Per quanto riguarda il centrodestra: da che parte stanno? Dalla parte dei cittadini o dal Comune di San Fermo? E soprattutto: saranno in grado di mettersi d’accordo una volta per tutte ed esprimere un parere definitivo?” conclude il consigliere.
Milano, 25 luglio 2024