Grazie all’ordine del giorno proposto e firmato da Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, il consiglio ha invitato la Giunta, nell’ambito del bilancio di previsione 2020–2022, a concertare, insieme al Governo e a Rfi, le azioni e gli stanziamenti necessari per dare corso agli interventi relativi ai progetti ferroviari in vista delle Olimpiadi 2026 e che interesseranno, in particolare, il territorio della Valtellina.
“Durante la recente audizione in Commissione Infrastrutture, Rfi ha confermato di aver individuato una serie di interventi che consentiranno di potenziare il sistema ferroviario lombardo – fa sapere Straniero –. In particolare, prevede uno specifico programma di investimenti per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico delle linee ferroviarie per oltre 3,2 milioni di euro, fra i quali il potenziamento di alcune sedi di incrocio sulla linea della Valtellina (Bellano, Ponte in Valtellina, Sondrio), il potenziamento infrastrutturale Lecco e Sondrio (Lierna e interventi di raddoppio selettivo), il potenziamento tecnologico Carnate-Lecco e l’upgrading infrastratturale e tecnologico Como-Molteno-Lecco”.
Invece, aggiunge il consigliere Pd, “non sono previsti progetti per la velocizzazione della linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano, che è sicuramente la più rilevante in vista dell’appuntamento olimpico del 2026”.
Ecco perché l’ordine del giorno invita la Giunta a concordare queste opere, da inserire all’interno di eventuali accordi di programma, ma anche “a verificare che Rfi dia attuazione al più presto al punto di comunicazione fra le stazioni di Calolziocorte e di Carnate, già previsto nel Programma regionale mobilità e trasporti, e a richiedere che Rfi inserisca nel programma di investimenti gli interventi infrastrutturali necessari per un potenziamento e una velocizzazione della linea ferroviaria Tirano-Sondrio-Lecco-Milano”, conclude Straniero.
Milano, 17 dicembre 2019