Matteo Piloni commenta l’elaborazione dei dati Inail di Cisl Lombardia, i dati di Cremona in leggero calo
«I dati sull’incremento dei morti sul lavoro sono allarmanti e inaccettabili. Manca da tempo una seria azione di rafforzamento delle misure di prevenzione e controllo. Un percorso che deve essere compiuto coinvolgendo il mondo dell’impresa e del lavoro perché, accanto al potenziamento dei controlli, è necessario insistere sulla formazione e sulla cultura della prevenzione, del rispetto delle norme e della stesura di adeguati piani di sicurezza. Il tema della sicurezza sul lavoro deve essere messa ai primi posti dell’agenda politica, perché è davvero inaccettabile che il lavoro possa trasformarsi da luogo di realizzazione sociale ed economica a tragico luogo di morte». Lo dichiara Matteo Piloni, consigliere regionale PD, a commento dell’elaborazione dei dati Inail degli incidenti sul lavoro relativi al 2018 effettuata dalla Cisl Lombardia. I dati relativi alla Lombardia registrano un aumento dell’1,8% degli incidenti, ma del 17% dei morti sul lavoro, passando dai 139 del 2017 ai 163 del 2018. Per quanto riguarda gli infortuni, in provincia di Cremona si registra un leggero calo: da 5.464 a 5.339.
Milano, 19 febbraio 2019