PD A CONVEGNO SUL TRASPORTO PUBBLICO
Il gruppo regionale del Partito Democratico ha organizzato mercoledì 29 giugno a Palazzo Pirelli un convegno dal titolo “Il trasporto ferroviario regionale, proposta per una vera evoluzione del trasporto pubblico”, coinvolgendo i vari attori del settore e avendo come ospite d’onore Pablo Fabregas Martinez, componente della segreteria della commissaria europea ai trasporti Adina-Ioana Valean.
Presenti con i loro interventi i segretari generali di FIT Cisl Giovanni Abimelech e di FILT CGIL Luca Stanzione, la rappresentante dei pendolari Paola Gallazzi, il direttore generale di ASSTRA Lombardia Antonello Nessi, l’amministratore delegato di ATM Arrigo Giana, il presidente di FerCargo Luigi Legnani, Marco Bocciolone del Politecnico di Milano, il presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi e l’assessore di Brescia Federico Manzoni.
Per il Pd hanno partecipato il segretario regionale Vinicio Peluffo, il capogruppo Fabio Pizzul e i consiglieri Gigi Ponti, Pietro Bussolati e Paola Bocci.
“Quello che vogliamo – ha spiegato il capogruppo Fabio Pizzul – è favorire un nuovo patto per i trasporti in Regione Lombardia, per ridare forza e ruolo a un settore che oggi, dopo gli anni della pandemia e in una stagione segnata dagli aumenti dei costi energetici, ha bisogno di attenzione e nuova visione. Noi guardiamo con interesse a operazioni come quella della città di Berlino, che ha scelto di incentivare economicamente il ritorno al mezzo pubblico con tariffe mensili dal costo simbolico. Ma c’è anche l’esperienza di Lecco, che ha istituito una tessera gratuita per gli studenti. La Regione Lombardia non ha una vera politica di incentivazione tariffaria, come dimostra il problema irrisolto degli utenti mono-modali e della tariffa integrata. Parleremo anche – conclude Pizzul – di come rilanciare la governance del trasporto pubblico locale in Lombardia, ora regolata da una legge del 2006 che deve essere aggiornata, tenendo conto del nodo della Città Metropolitana, certamente da affrontare”.
