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Un intervento attivo della Regione sulla crisi del Mercatone Uno, che coinvolge più di 300 lavoratori in Lombardia. Questo quanto chiesto oggi dai consiglieri regionali del Pd, nel corso di un’audizione delle rappresentanze sindacali e datoriali (assente la proprietà  anche se convocata) che si è tenuta oggi in Commissione attività produttive, e che è stata chiesta proprio dal consigliere dem Matteo Piloni. Incontro che ha visto la partecipazione anche di alcuni dipendenti della sede di Madignano e del sindaco Elena Festari.
“Abbiamo chiesto l’audizione sulla crisi del Mercatone Uno – afferma il consigliere Matteo Piloni a margine dell’audizione – perché la situazione è davvero preoccupante. Una situazione che riguarda tutta la Lombardia e, per quanto riguarda la provincia di Cremona, 39 dipendenti della sede di Madignano, a cui si devono sommare gli altrettanti dipendenti che sono rimasti a casa a partire dallo scorso agosto. La necessità primaria è che il ministero dello Sviluppo economico attivi quanto prima gli ammortizzatori sociali, visto che il Tribunale di Bologna lo scorso venerdì ha stabilito la retrocessione dell’amministrazione straordinaria. Fondamentale è anche  sollecitare il Governo affinchè siano ripristinate  tutte le condizioni  economiche e contrattuali precedenti alla vendita e quindi  annullati i passaggi  di contratto di lavoro da full time a part time siglati a seguito di accordi che, date  le mutate condizioni, non sono più validi. Chiediamo, inoltre, alla Regione di mettere in campo tutte le azioni  di politiche attive del lavoro, a partire dal rifinanziamento delle azioni di rete.”.
“La Regione –  ha proseguito il consigliere che ha partecipato insieme ai colleghi al presidio di protesta di fronte a palazzo Pirelli al quale hanno partecipato anche i dipendenti della sede di Madignano – riattivi il Fondo della anticipazioni sociali che consente ai lavoratori di  ricevere la cassa integrazione in tempi brevi”.

due foto del presidio   dei lavoratori  di Mercatone Uno  davanti a palazzo Pirelli

 

Milano, 10 giugno 2019

PD Regione Lombardia