“Regione Lombardia ha ottenuto circa 200 milioni in più nel Fondo Sanitario Regionale per il 2019: chiediamo un serio investimento che prescinda dalle decisioni del legislatore nazionale. La Regione più popolosa e ricca d’Italia batta un colpo e dimostri che davvero vuole investire in una sanità pubblica che sia un vanto per i pazienti, i cittadini e per i professionisti che ci lavorano.” A dirlo non è l’opposizione in Regione, ma le organizzazioni Sindacali della Dirigenza Medica, Veterinaria, Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa del Servizio Sanitario Regionale Lombardo che hanno dichiarato oggi lo stato di agitazione dell’intera categoria verso la Regione.
Il vicepresidente del consiglio regionale della Lombardia Carlo Borghetti e il capodelegazione del PD in commissione sanità Gian Antonio Girelli dichiarano: “Siamo totalmente al fianco delle organizzazioni nelle loro considerazioni e richieste. La Regione Lombardia investe in personale risorse proprie in misura inferiore a quella delle altre regioni: può e deve fare di più. Ne va dell’efficienza di un servizio sanitario regionale che sta perdendo colpi. La Regione non può continuare ad approfittare della disponibilità di un personale sanitario che è allo stremo e che merita subito risposte concrete.”
Milano, 6 maggio 2019