MALTEMPO IN PROVINCIA DI COMO, ORSENIGO (PD): “EVENTI PREOCCUPANTI. SERVONO INTERVENTI STRUTTURALI E IMMEDIATI. SERVE PREVENZIONE, NON SOLO INTERVENTI A DANNI FATTI”
“Guardiamo con apprensione le immagini preoccupanti provenienti da tutta la provincia di Como, sferzata dal violento maltempo di queste ore. A Caslino d’Erba, il grosso smottamento verificatosi vicino a un’abitazione, poi evacuata, ci ricorda quanto l’incolumità dei cittadini dipenda dalla tutela del territorio e dal contrasto al dissesto idrogeologico. L’allagamento di piazza Cavour, davanti al cantiere delle paratie, ci ricorda quanto le nostre città debbano essere ripensate per essere resilienti al cambiamento climatico. Esprimo la mia solidarietà ai cittadini coinvolti e a tutte le comunità comasche colpite. Ringrazio le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco al lavoro per ristabilire le condizioni di sicurezza nelle aree interessate,” dichiara Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico, commentando i danni riportati in provincia di Como, nel Lecchese e nel Varesotto e in tutta la Lombardia. “I danni di oggi seguono quelli dei rovesci violenti che hanno colpito i comuni lariani solo una settimana fa o nel luglio del 2023: prova del susseguirsi di eventi sempre più frequenti ed estremi.”
“Purtroppo, troppo spesso vediamo la politica regionale attivarsi ex-post, quando i danni sono già stati fatti. Vediamo scarsa iniziativa in termini di prevenzione. Ancora peggio vediamo le istituzioni attivarsi senza però portare i ristori necessari nei territori colpiti: è il caso dei 357 milioni destinati alle comunità lombarde colpite dal maltempo di luglio 2023, poi bloccati dal Governo Meloni e dalla Giunta Fontana. È essenziale che Regione Lombardia sviluppi una visione strutturale e sistemica per prevenire e mitigare i danni causati da tali eventi. Dobbiamo investire in infrastrutture resilienti e in interventi di manutenzione e messa in sicurezza del territorio. Il Partito Democratico si impegna a lavorare in questa direzione, affinché situazioni come quelle verificatesi oggi non diventino la norma dopo l’ennesimo violento temporale,” conclude Orsenigo.
Milano, 12 luglio 2024
