“Parlare di legge elettorale oggi, a ridosso delle elezioni, è come pensare di togliere il calcio d’angolo o il fuorigioco durante la finale di Champions”, ha usato una metafora calcistica Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, nel suo intervento di questo pomeriggio, in consiglio regionale, durante la discussione per le Modifiche alla legge elettorale regionale. Uno dei passaggi chiave è l’attribuzione al presidente della facoltà di indire i comizi, quindi, di fatto, di decidere la data delle elezioni. Per questo l’opposizione ha deciso di ricorrere all’ostruzionismo.
“La scelta fatta dalla maggioranza di Fontana porta un indubbio vantaggio per la coalizione che governa in questo momento, perché le permette di andare alle urne quando le fa più comodo, quando è pronta, quando vede in difficoltà l’opposizione, potenzialmente”, spiega Villani.
Nel suo intervento, il consigliere Pd ha spiegato i due aspetti del problema: “È vero che anche altre regioni hanno preso questa decisione, ma in un momento diverso, anche solo 6-8 mesi prima della scadenza del mandato, dando il tempo a tutti di prepararsi. Inoltre, noi avremmo voluto confrontarci con l’attuale maggioranza sui temi veri: la sanità che in Lombardia ormai non funziona più, con liste d’attesa assurde e la totale assenza di servizi sul territorio; i trasporti, che fanno impazzire i pendolari su rotaia, con la partecipata Trenord che invece di migliorare, peggiora; l’ambiente, con tutti i problemi di vecchia data, come l’amianto presente in abbondanza nella nostra regione, o il costante consumo di suolo che si vuole limitare solo a parole. Invece, ci troviamo qui a discutere di legge elettorale perché così come viene impostata è solo una corsa all’ultimo minuto proprio per impedire questo confronto”.
Il Gruppo regionale del Pd ha già annunciato il suo voto contrario, assieme al resto della minoranza, ma intende tenere la maggioranza in Aula “sperando si renda conto che le forzature nei confronti delle istituzioni e dei cittadini lombardi non sono assolutamente accettabili”.
Milano, 15 novembre 2022