È il 5 maggio, il secondo giorno della fase 2. La mozione di critica alla Regione per la gestione dell’emergenza Covid è stata da poche ore respinta dalle forze di maggioranza, aiutate da alcuni distinguo nelle opposizioni. Il capogruppo dem Fabio Pizzul torna sulla vicenda e ribadisce l’importanza di quella decisione.
“Quando abbiamo presentato la mozione contro la gestione dell’emergenza Covid in Lombardia – spiega – abbiamo pensato ai prossimi mesi, a come la Regione dovrebbe affrontare la ripartenza garantendo la sicurezza ai cittadini lombardi. Ho detto in Aula che la mozione avrebbe fatto chiarezza, mostrando chi identifica errori evidenti nella gestione della crisi in Lombardia e chi pensa che la Regione Lombardia abbia, invece, fatto bene. Ora i Lombardi sanno che Lega e centrodestra sono convinti di avere agito al meglio, e sanno anche che il Partito Democratico è dalla parte di chi vuole cambiare le strategie per combattere il Covid, perché in Lombardia non è andato tutto bene e perché non possiamo permetterci di tornare allo scenario drammatico delle settimane appena passate”.
A preoccupare il PD è la tenuta della Lombardia durante la Fase 2 e lo scopo della mozione era mettere un punto a capo, invitare Fontana a compiere un gesto di discontinuità. Che cosa non ha funzionato in Lombardia? La strategia sui tamponi, il controllo delle persone esposte al virus e dei contatti dei pazienti, il mancato controllo e supporto alle RSA e, anzi, il trasferimento in queste strutture di pazienti Covid, la mancata identificazione di ospedali solo Covid, il crollo della medicina territoriale, con le persone malate abbandonate a casa senza che nessuno andasse a visitarle, figuriamoci a fare loro un tampone. Per la Lega è andato tutto bene, per la maggioranza non serve fare mea culpa e cambiare nettamente strategia.
Occorrerà ricordarsi di questo voto.
Il video dell’intervento di Fabio Pizzul in aula consiliare
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