ASTUTI (PD): “LE IMPRESE SONO IN DIFFICOLTÀ, LA REGIONE NON STIA A GUARDARE”
“La sofferenza del mondo delle imprese, soprattutto nel Nord Ovest del Paese è un segnale che non deve essere sottovalutato dalla politica. Ai dati di Unioncamere si aggiunge Istat, che certifica lo stato di recessione. Ogni giorno giungono segnali di crisi aziendali che colpiscono il territorio della Lombardia e si rendono sempre più necessarie significative politiche volte a incentivare la crescita e a generare posti di lavoro. La Regione dovrebbe fare questo, e invece non ha un piano di politica industriale per supportare le imprese, mentre permane l’incertezza sulla realizzazione delle infrastrutture. Significativo è il richiamo del presidente di Assolombarda Giuseppe Bonomi al premier Conte, ieri a Milano, sulla realizzazione della Tav e della Pedemontana lombarda. Purtroppo la Regione interviene solo con interventi spot, senza una visione strategica d’insieme, e con misure prive di efficacia, come la legge contro le delocalizzazioni, che si è dimostrata un manifesto senza conseguenze pratiche. Se non si vuole che il motore dell’economia nazionale vada in declino occorre uno scatto da parte delle istituzioni e soprattutto della Regione, che non può certo stare a guardare”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, capogruppo dem in commissione attività produttive del Consiglio regionale, commentando i dati sull’andamento dell’economia, entrata in recessione, e sul rallentamento della crescita delle imprese lombarde, concentrata soprattutto nel nord del Paese.
Milano, 31 gennaio 2019