CORONAVIRUS, PILONI (PD): “È URGENTE INTERVENIRE PER CONCLUDERE NEI TERMINI PREVISTI I CORSI PER GLI OPERATORI SANITARI CHE DEVONO ENTRARE IN SERVIZIO AL PIÙ PRESTO”
Il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni ha presentato oggi una interrogazione a risposta scritta in merito alle problematiche che riguardano i corsi di formazione per operatori sociosanitari, ausiliari socioassistenziali e assistenti odontoiatrici della provincia di Cremona.
“Purtroppo, l’emergenza Covid ha colpito anche la formazione di figure professionali fondamentali, in questo momento più che mai – dice Piloni – si tratta di tutti quegli operatori accreditati della nostra provincia che hanno proseguito a distanza la formazione teorica in ambito sociosanitario, socioassistenziale e odontoiatrico che, ad oggi e soprattutto nel nostro territorio, possono svolgere il loro tirocinio solo in pochissime strutture disposte ad ospitarli, non solo per una questione di sicurezza, ma anche per mancanza di risorse necessarie proprio per garantire quella sicurezza”.
“Tutti problemi che stanno condizionando la ripresa dei tirocini – aggiunge il consigliere dem – e che stanno determinando uno slittamento del termine dei percorsi formativi con conseguente ritardo nell’inserimento lavorativo dei corsisti che già frequentavano i corsi al momento dell’interruzione autoritativa intercorsa”.
“Un ritardo che se non si corre ai ripari provocherà una grave perdita– ammonisce Piloni – è dunque fondamentale che i percorsi formativi avviati a settembre 2019 si concludano nei termini previsti prima dell’emergenza Covid”.
“È per questo che abbiamo chiesto all’assessore Gallera – conclude – tirocini curriculari anche al di fuori del territorio regionale con una deroga alle disposizioni in vigore, il riconoscimento di crediti formativi acquisiti anche in contesti non formali, la possibilità per chi segue i corsi Asa (ausiliario socio assistenziale) e Oss (operatore sociosanitario) di svolgere il tirocinio presso la propria sede lavorativa e infine la disponibilità, per le strutture che ospitano i tirocinanti, di risorse aggiuntive per coprire i costi per i dispositivi di protezione, i test sierologici e gli esami necessari”.
Milano, 10 settembre 2020