GIRELLI (PD): LA REGIONE DENUNCIA I TAGLI DI ROMA, MA CON FLAT TAX E REDDITO DI CITTADINANZA SARANNO BEN PEGGIORI
Gian Antonio Girelli, consigliere regionale alla terza legislatura, attuale presidente della commissione regionale Carceri ed ex presidente della commissione speciale Antimafia del Consiglio regionale, è il nuovo responsabile regionale sanità e welfare del Partito Democratico lombardo. Girelli è anche capogruppo del PD in commissione sanità del Pirellone.
Intervenendo sull’ennesima querelle relativa ai fondi per la sanità, Girelli dichiara: “per anni la Regione non ha fatto altro che denunciare tagli da Roma – dichiara l’esponente democratico – anche quando le risorse venivano interamente garantite. Non una parola, invece, sui fondi per le politiche sociali, per esempio sul fondo per la non autosufficienza, che l’ultimo governo Berlusconi, con la Lega in posti di rilievo, azzerò completamente e che negli ultimi cinque anni è stato costantemente incrementato fino a poco meno di 70 milioni di euro per la sola Lombardia. Ora la responsabilità di governo, con tutta probabilità, passerà alla Lega e ai neo alleati del Movimento 5 Stelle, che hanno già annunciato di voler spendere miliardi per il reddito di cittadinanza, per tagliare le tasse ai più ricchi con la Flat Tax e per rivedere, non certo in favore dei giovani, la legge Fornero. Siccome i soldi non crescono sugli alberi, vedremo con quale bacchetta magica i probabili nuovi governanti riusciranno a mantenere le promesse e a non togliere risorse per la sanità.”
“La Regione ha di fronte tutti i problemi di una riforma che non riesce ad essere attuata per colpa dei suoi stessi limiti – aggiunge Girelli in merito ai suoi nuovi incarichi -. Il problema più urgente è la nuova gestione dei malati cronici, voluta dalla giunta regionale a fine legislatura, che sta dimostrando di non funzionare come, testimoniano i bassissimi numeri di adesione. Ma c’è anche all’orizzonte la perdita di personale medico, ospedaliero e di base, a cui occorre dare una risposta in tempi brevi per garantire il funzionamento delle strutture sanitarie. Il territorio lombardo, inoltre, è pieno di situazioni che vanno affrontate con intelligenza e determinazione e noi vogliamo essere a fianco degli amministratori locali e dei cittadini, per rappresentare nel Palazzo le istanze dei diversi territori.”
Milano, 16 Maggio 2018