E’ stato approvato ieri in consiglio regionale un ordine del giorno collegato al bilancio di assestamento, di cui è primo firmatario il consigliere regionale Samuele Astuti (Pd), che invita la Regione ad acquisire i macchinari a “sistema aperto”, simili a quelli usati in Veneto. “La Lombardia- afferma Astuti- a differenza di altre Regioni, ha sempre processato un numero limitato di tamponi, (uno ogni 8 abitanti) e questo, come ha ripetuto più volte l’assessore Gallera, per la difficoltà a trovare i reagenti necessari. Questo perché la Lombardia utilizza macchinari che possono processare tamponi solo con reagenti prodotti da chi ha fornito il macchinario, il che limita molto la possibilità di eseguire i test su vasta scala“.
“Per superare questo ostacolo – conclude Astuti – abbiamo chiesto alla giunta di acquisire macchinari cosiddetti a sistema aperto, che funzionano con reagenti autoprodotti, simili a quelli del Veneto che in questo modo ha potuto testare il 23% della popolazione. Questo per evitare di ritrovarsi dopo l’estate, come nei mesi scorsi, nelle difficolta di processare i tamponi. Da parte nostra vigileremo perché la giunta tenga fede alle sue promesse”.
Milano, 29 luglio 2020