STRANIERO (PD): “LA MARATONA VOLUTA DA NOI FINISCE QUI: ORA SI VOTA. IL CENTRODESTRA RIVEDRÀ LA SUA IMPOSTAZIONE FALLIMENTARE?”
“Tre settimane di discussione sulla sanità lombarda finiscono, nella prima seduta domenicale della storia del consiglio regionale, con la mancanza del numero legale per l’assenza del centrodestra. Non è una bella immagine per i cittadini lombardi che guardano all’Aula consiliare con la speranza di vedere risolti i loro problemi quotidiani con la sanità lombarda”, è il commento di Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, al termine della quattordicesima giornata di discussione generale sulla riforma sanitaria firmata dal presidente Fontana e dalla vicepresidente Moratti. Da domani, lunedì 29 novembre, saranno in votazione i quasi 2mila emendamenti e i 7mila ordini del giorno.
“Abbiamo parlato per giorni, spesso davanti ai banchi della maggioranza ostentatamente vuoti, tranne alcune lodevoli eccezioni, e abbiamo illustrato, come promesso, tutte le nostre proposte alternative al sistema sanitario lombardo del centrodestra, portando nell’Aula del consiglio regionale i problemi dei cittadini – continua Straniero –. È paradossale che tra gli ultimi interventi, tra i pochissimi della maggioranza, ci sia stato quello dell’ex assessore Gallera, ripiegato nella difesa di un sistema dei cui problemi lui stesso è stato vittima”.
Da domani si inizierà a votare e “vedremo quali delle nostre proposte avranno convinto almeno una parte dei consiglieri di maggioranza. A giudicare da quanto abbiamo visto fin qui, però, non c’è alcuna intenzione di modificare un modello sanitario che non ha funzionato e di cercare di rivedere un’impostazione che noi e i cittadini lombardi, vista la quantità di testimonianze che abbiamo ricevuto, giudichiamo fallimentare”.
Milano, 28 novembre 2021