“La posizione ideologica che il Governo si ostina a tenere sulle infrastrutture sta danneggiando, giorno dopo giorno, tutto il nord e la Lombardia in particolare”. Lo dice il consigliere regionale del PD Matteo Piloni in merito alle dichiarazioni sui cantieri più strategici in Italia rilasciate dal presidente del Consiglio in visita in Sicilia, insieme al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, per facilitare lo sblocco del cantiere della Statale 640 Agrigento-Caltanissetta.
“Al Nord si contano 300 cantieri che attendono di essere sbloccati, per un valore di 12,6 miliardi – sottolinea Piloni – Di questi, 2,7 miliardi solo in Lombardia, con l’alta velocità ferroviaria tra Brescia e Verona e l’autostrada Cremona-Mantova. E il premier Conte dichiara che la Agrigento-Caltanissetta è un cantiere altrettanto strategico per l’Italia, se non più della Tav! Perché il governo a trazione leghista vuole bloccare il Nord produttivo? Crede davvero che viaggino più merci in Sicilia che in Lombardia?”
“Dopo 17 anni stiamo ancora aspettando che Regione Lombardia ci dica se la Cremona-Mantova si farà. Nei mesi scorsi è stato ripreso il tema e il presidente Fontana si è assunto l’impegno di dare delle risposte definitive, con tempi e investimenti certi, entro luglio. Dobbiamo aspettarci che le contraddizioni di questo Governo faranno ulteriormente slittare i tempi? Forse – conclude il consigliere – va ricordato a qualcuno che il lavoro e lo sviluppo passano anche e soprattutto attraverso gli investimenti sulle infrastrutture”.
Milano, 12 marzo 2019