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CORONAVIRUS: PIZZUL E GIRELLI (PD), “INCREMENTO COSÌ SIGNIFICATIVO DI POLMONITI TRA NOVEMBRE E GENNAIO AVREBBE DOVUTO ALLARMARE LA REGIONE, PERCHÉ NON È SUCCESSO?”

 

“Un incremento così significativo dei casi di polmonite negli ospedali di una Regione come la Lombardia può passare inosservato? E può non essere collegato alla più allarmante epidemia presente a livello mondiale, seppure in un altro continente? Il fatto che questi dati escano solo ora, nonostante anche noi li abbiamo chiesti già da tempo per tutte le province particolarmente colpite, fa pensare che fosse già noto in assessorato alla sanità che qualcosa non aveva funzionato ancora prima del famoso paziente 1. Da parte della Regione sembra esserci stata una grave sottovalutazione di un fatto che avrebbe dovuto allarmare e far scattare almeno un’indagine, che non c’è stata fino a quando una brillante anestesista dell’ospedale di Codogno non ha avuto uno scrupolo in più. Dopo queste notizie crediamo che sia ancora più urgente che la maggioranza dia il via libera ai lavori della Commissione d’inchiesta, superando veti e resistenze che non sono più comprensibili.”

Lo dichiarano per il Pd il capogruppo Fabio Pizzul e il capodelegazione in commissione sanità Gian Antonio Girelli alla notizia del numero di polmoniti anomale riscontrate tra dicembre e gennaio all’ospedale di Alzano e negli altri ospedali della zona, con un incremento complessivo di oltre il 100% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Milano, 30 giugno 2020

PD Regione Lombardia