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Pubblicazione 16/09/2024
Scadenza 31/05/2025 , ore 17:00

I Comuni, in forma singola o associata, possono chiedere contributi finalizzati a sostenere i servizi di trasporto scolastico e di assistenza all’autonomia e comunicazione, a favore degli studenti di secondo ciclo con disabilità.

La Regione assegna ai Comuni lombardi contributi finalizzati a sostenere i servizi di inclusione scolastica (trasporto scolastico e assistenza all’autonomia e comunicazione), a favore degli studenti con disabilità, che frequenteranno le scuole secondarie di secondo grado e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, nell’anno scolastico 2024/2025.

Gli studenti devono essere residenti nei Comuni della Lombardia, salvo casi particolari (es. affido presso famiglie residenti nella Regione, collocamento presso famiglie/Comunità del territorio regionale disposto dal Tribunale competente).

La richiesta di contributo è presentata dal Comune di residenza degli studenti.

  • I Comuni in forma singola o associata.

  • In corso variazione delle risorse disponibili.
  • Sovvenzione a fondo perduto, soggetta a rendicontazione.

I benefici assegnati riguardano due tipologie di servizio:

  • servizio di trasporto scolastico ordinario, in base alla distanza chilometrica riferita alla percorrenza di viaggio casa-scuola dello studente disabile. In casi debitamente motivati e solo laddove il trasporto sia gestito direttamente dalla famiglia, il Comune può accedere ad un “contributo straordinario” e ad un eventuale contributo “straordinario ulteriore” (subordinato alla richiesta del contributo ordinario). In particolare, per accedere al “contributo straordinario”:
    • il servizio di trasporto deve essere sostenuto e organizzato dalla famiglia in autonomia come extrema ratio a causa dell’impossibilità da parte del Comune di gestirlo;
    • deve esserci la necessità documentata di trasporto dello studente;
    • il Comune deve fornire gli esiti di gare andate deserte oppure di avere effettuato una ricerca di mercato che ha individuato un importo a base di gara superiore al contributo riconosciuto da Regione Lombardia;
    • la famiglia deve aver cercato la soluzione più economica ed efficiente per il trasporto mediante l’acquisizione di norma di almeno due preventivi di spesa;
  • servizio di assistenza all’autonomia e comunicazione in relazione al fabbisogno dello studente con disabilità, determinato sulla base dei criteri definiti nelle linee guida regionali (D.G.R. n. 312/2023 e s.m.i.).

Inoltre, i Comuni potranno presentare nuove comunicazioni del fabbisogno per nuovi studenti con disabilità, ovvero integrare la comunicazione del fabbisogno presentata, nei casi di presentazione di certificazioni di aggravamento, che abbiano comportato un contestuale incremento delle ore di assistenza o di ulteriori necessità di trasporto da garantire.

Ai fini della liquidazione dell’acconto entro l’esercizio finanziario 2024 – la comunicazione del fabbisogno deve esser trasmessa entro il 31 ottobre 2024. Durante l’arco dell’anno scolastico e formativo 2024/2025, ovvero dal 1° novembre 2024 ed entro il 31 maggio 2025 potranno pervenire nuove comunicazioni del fabbisogno.

(Maggiori informazioni sono disponibili nel Decreto 12093/2024)

Solo per i Soggetti che – nell’ultimo triennio – hanno rendicontato una spesa media superiore ad euro 200.000,00 è stata predisposta un’anticipazione finanziaria, pari al 50% della media delle liquidazioni dell’ultimo triennio

(Maggiori informazioni sono disponibili nel Decreto 12317/2024)

La quota a saldo è liquidata per tutti i Soggetti a consuntivo, al termine dell’anno scolastico e formativo 2024/2025, nei limiti delle spese sostenute e sino all’importo massimo riconoscibile, previa presentazione della rendicontazione finale

PD Regione Lombardia