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VALLACCHI (PD): “REGIONE VALUTI LA SOSPENSIONE O RIGETTI LA RICHIESTA DI AMPLIAMENTO”

La vicenda dell’ampliamento dell’Ecowatt Vidardo approda in Regione. E lo fa grazie a un’interrogazione a risposta scritta presentata da Roberta Vallacchi, consigliera regionale del Pd.

“Chiedo all’assessore competente in materia se non intenda muoversi in forma precauzionale sospendendo o rigettando la richiesta avanzata da Ecowatt Vidardo srl per l’altissimo impatto che il quintuplicamento dell’impianto comporterebbe, supportando così la posizione contraria della Provincia e dei Comuni”, spiega Vallacchi.

E per sostenere al meglio questa decisione, la consigliera dem consiglia l’assessore di “effettuare una ricognizione di quanto in essere sul versante della dotazione regionale di inceneritori e termovalorizzatori e rendicontarne gli esiti al consiglio e alle Commissioni competenti. Non va dimenticato che una simile operazione aiuterebbe a evitare anche successive autorizzazioni eccedenti l’attuale capacità impiantistica di trattamento dei rifiuti”, scrive nel testo dell’itr.

La richiesta della consigliere Pd va letta anche nell’ottica del Programma regionale di sviluppo sostenibile, in discussione in questi giorni nelle aule del consiglio, e più precisamente all’interno dell’ambito strategico ‘Transizione ecologica’ che dice testualmente che “la dotazione impiantistica lombarda conferma la capacità di trattamento in autosufficienza, andando a sopperire anche alle carenze impiantistiche delle altre regioni”, ricorda Vallacchi.

“Viene confermata così l’ipotesi che l’ampliamento eccederebbe la già attuale eccedenza di offerta – aggiunge la dem –. La stessa Regione nel Prss individua nella prevenzione e in sistemi di riutilizzo innovativi la soluzione per realizzare quell’economia circolare tanto anelata. E faccio presente, tra l’altro, che una situazione similare è probabilmente presente in altri territori provinciali e non viene individuata una soglia di compatibilità con il territorio e con una società che è instradata sulla riduzione della produzione di rifiuti”.

Milano, 16 giugno 2023

PD Regione Lombardia