COVID-19: PIZZUL (PD), “LA RISOLUZIONE VOTATA OGGI IN CONSIGLIO REGIONALE DIMOSTRA CHE NON C’È UNA STRATEGIA PER USCIRE DALL’EMERGENZA”
“C’è chi crede di essere sotto assedio per provare ad essere vittima di non si sa che cosa ma le vere vittime sono i lombardi. La priorità che noi dobbiamo darci è la salute e il futuro dei cittadini, dobbiamo metterci a lavorare, a programmare e a fare strategia. In questa risoluzione priorità non ne vediamo”. È questo il giudizio del capogruppo del Pd in Regione Lombardia Fabio Pizzul alla risoluzione votata oggi in Consiglio regionale dal Centrodestra in merito alla fase 2 dell’emergenza Covid.
Il Pd aveva presentato una propria proposta di risoluzione alternativa, sottoscritta anche da +Europa, con cui chiedeva che di desse vita a un piano per la fase 2 che tenesse insieme aspetto sanitario e aspetto economico.
In particolare il Pd chiedeva che fosse nominato un Commissario per la sanità territoriale per organizzare e strutturare “il piano territoriale di Diagnosi, Cura e assistenza domiciliare coordinando ATS, Medici di medicina generale, Pediatri di libera scelta, Unità speciale di continuità assistenziale e servizi sociali dei Comuni al fine di arrivare ad una completa sorveglianza sanitaria su tutta la regione che gestisca la presa in carico territoriale dei cittadini”.
Il piano, gestito dal commissario, secondo le proposte del Pd, dovrebbe prevedere che si facciano tamponi a tutti i sanitari esposti a maggior rischio, ad ospiti e personale delle RSA, a tutti i malati che presentino infezione respiratoria acuta, che tutte queste categorie siano dotate di dispositivi di protezione e test sierologici a tutti i lavoratori che svolgono servizi essenziali, e a tendere a tutta la popolazione lombarda. Sempre il commissario dovrebbe potenziare le USCA, Unità speciali di continuità territoriale, fino ad averne una ogni 50mila abitanti, come previsto dalla normativa nazionale, e mettere i medici di medicina generale in condizione di operare in sicurezza, con protezioni e telemedicina.
Per il piano economico, il Pd chiedeva che ci fosse una strategia che mettesse insieme tutte le risorse provenienti da diverse fonti, che puntasse su progetti prioritari per ridare fiato all’economia.
La risoluzione alternativa del PD è stata bocciata dalla maggioranza a guida Lega.
Milano, 21 aprile 2020
A questo link i video integrali degli interventi dem del 16 aprile e del 21 aprile
https://www.facebook.com/gruppopdlombardia/videos/528518107838629/