“La proposta di legge regionale in materia di immigrazione presentata oggi in Commissione Affari istituzionali, oltre a trattare materie non di sua competenza, non considera allo stesso modo tutti gli immigrati che pur necessitano di una tutela al punto da favorire, già nella relazione introduttiva, corridoi umanitari per i cristiani, evidenziando così uno spirito islamofobico non accettabile e irrealistico. Evidenzia però i limiti della gestione del Governo del fenomeno. Fratelli d’Italia nel presentarla ha sottolineato che nella gestione dell’immigrazione servono regole e non demagogia, il che è senz’altro vero, ed evidentemente l’ha compreso anche la giunta regionale lombarda, così come ha evidentemente preso atto che il Governo Meloni sta gestendo male l’immigrazione, tanto da arrivare a contraddire la sua stessa parte politica. La proposta di legge sulle politiche regionali in materia d’immigrazione prova a correggere la propaganda e la demagogia del decreto Cutro, emanato proprio dal Governo Meloni, e sopperisce anche ai tagli, stanziando 1 milione e 200 mila euro per rimpatri e accoglienza. Il progetto di legge evidenzia anche che il decreto flussi ha del tutto ignorato le Regioni, spingendo persino la Lombardia a intervenire in una disciplina di competenza dello Stato”.
I consiglieri regionali del Pd Carmela Rozza e Angelo Orsenigo commentano così il progetto di legge in materia di immigrazione presentato oggi in Commissione Affari istituzionali.
Milano, 27 marzo 2024