Il Governo chiude Italia Sicura
Girelli (PD): “A rischio gli interventi per l’edilizia scolastica. Cosa farà Regione?”
«Chiudere e rimuovere: sono queste le parole d’ordine del “governo del cambiamento”. E nel caso di Italia Sicura, purtroppo, l’esecutivo targato Lega e M5S è già passato ai fatti». Il consigliere regionale del PD Gian Antonio Girelli fa riferimento alla chiusura del progetto con il quale lo Stato ha finanziato, oltre al dissesto idrogeologico, anche l’edilizia scolastica: più di 5 miliardi in quattro anni in tutta Italia. La struttura di missione Italia Sicura è nata nel 2014 contro il dissesto idrogeologico, per lo sviluppo delle infrastrutture idriche e per la sicurezza delle scuole.
«In Lombardia grazie a Italia Sicura – spiega Girelli – abbiamo avuto 1402 edifici coinvolti per un investimento complessivo di più di 643 milioni di euro. Attenzione perché di questi solo poco più di 3 milioni sono risorse regionali».
Anche la provincia di Brescia ha beneficiato negli ultimi anni di queste misure. «Grazie ad un investimento sul nostro territorio di oltre 83 milioni di euro – precisa Girelli -, molte scuole dei comuni bresciani sono state oggetto di importanti interventi. Nel dettaglio sono stati coinvolti 181 edifici ed eseguiti 252 interventi (dati www.cantieriscuole.it). Un progetto che ha consentito a molti comuni di accedere a finanziamenti per avviare lavori attesi da anni».
Le domande di Girelli sono quindi rivolte sia al Governo che a Regione Lombardia. «E ora? Come intende proseguire il Governo l’importante lavoro per far fronte all’emergenza dell’edilizia scolastica? Mi auguro che Regione Lombardia chieda quanto prima spiegazioni su questa scelta sbagliata, visti gli importanti investimenti che il nostro territorio ha ottenuto per sistemare e mettere in sicurezza molte scuole lombarde».
16 luglio 2018