Skip to main content

Gian Mario Fragomeli dopo aver ricevuto la risposto alla sua interpellanza in merito al pagamento dei ragazzi sulle funivie del trasporto pubblico locale della regione

FRAGOMELI (PD): “REGIONE CONFERMA: BAMBINI GRATIS E SENZA NECESSITÀ DI TITOLI DI VIAGGIO PARTICOLARI”

“Grazie a ‘Io viaggio in famiglia”, un’agevolazione per le famiglie con la quale i ragazzi fino ai 14 anni non compiuti viaggiano gratis sui mezzi pubblici in Lombardia se accompagnati da un familiare adulto in possesso di un biglietto o abbonamento valido, i bambini possono andare gratuitamente anche sulle funivie del trasporto pubblico locale della regione. Da oltre un anno cerchiamo di dirimere la questione, ma oggi, finalmente, l’assessorato ai Trasporti ci ha dato una risposta esaustiva e soddisfacente”, lo dice Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, dopo aver ricevuto la risposto alla sua interpellanza sul tema, trattata questo pomeriggio durante la seduta di consiglio regionale.

Nell’atto Fragomeli sottolineava che non tutte le funivie espongono le tariffe agevolate e che durante l’audizione in Commissione Trasporti, a luglio, l’Associazione nazionale esercenti funiviari aveva dichiarato che per usufruire del titolo ‘Io viaggio in famiglia’ era necessario l’acquisto di ‘Io viaggio ovunque in Lombardia’ che i gestori non potevano vendere, e conseguentemente non potevano applicare l’agevolazione. Inoltre, Anef aveva detto che gli esercenti non sono incentivati a promuovere l’agevolazione per le famiglie in quanto per i titoli ‘Io viaggio ovunque in Lombardia’, con le annesse agevolazioni familiari, ricevono un rimborso forfettario da parte di Regione pari a 2mila euro annui. Per questo, il consigliere Pd chiedeva se queste informazioni corrispondessero alla realtà, quale procedura dovessero seguire le famiglie, se il rimborso agli esercenti fosse davvero su base forfettaria e a quanto ammontasse, se l’assessorato fosse in grado di monitorare e quantificare il numero di agevolazioni richieste.

“Sono soddisfatto della risposta puntuale che ho ricevuto e che, sostanzialmente mi dà ragione. L’assessorato ha detto chiaramente che non serve nessun biglietto speciale per gli adulti accompagnatori (genitori/nonni/zii), ma ne basta uno semplice affinché i minori possano viaggiare gratis anche sulle funivie. Non solo: trovo altrettanto importante che, dopo le mie reiterate richieste, sia stato attivato anche il processo digitale per ottenere la tessera. Altro aspetto importante è che non c’è nulla da conteggiare per il rimborso perché dentro il contratto di servizio è già previsto tutto”, spiega il dem.

“Mi fa enorme piacere scoprire che Regione, anche dopo mie insistenze su più fronti, ha introdotto una verifica a valle della misura e abbia fatto un monitoraggio dimostrando, come immaginavo, che la vendita di questi titoli di viaggio sono in crescita, invitando i gestori a darne maggiore pubblicizzazione. Queste misure vanno incentivate e applicate e non ignorate perché molto importanti per le famiglie. È un bene, dunque, che Regione controlli: i bambini devono poter salire in montagna gratuitamente e non è pensabile che un’iniziativa che prevede di andare incontro alle famiglie veda escludere proprio i figli piccoli”, conclude Fragomeli.

Milano, 16 settembre 2025

PD Regione Lombardia