FONTANA INDAGATO: PIZZUL (PD), “DEVE CHIARIRE ALLA MAGISTRATURA MA ANCHE AI LOMBARDI, RIFERISCA IN AULA. LA LEGA SBLOCCHI LA COMMISSIONE D’INCHIESTA”
“Fontana ha molte cose da chiarire, alla magistratura prima di tutto e su questo naturalmente noi non vogliamo intervenire, ma anche ai cittadini lombardi, a cui deve spiegare perché ha dichiarato che di questa vicenda non sapeva nulla mentre le cose starebbero in maniera diversa. Fontana chiarisca, venga prima possibile a riferire in Consiglio regionale, come gli abbiamo chiesto ormai quasi due mesi fa, perché ne va della credibilità del presidente della Regione Lombardia e dell’istituzione stessa. A questo punto la nostra richiesta di far partire la commissione d’inchiesta è ancora più urgente, perché molte sono le vicende di questi ultimi mesi su cui occorre accertare ciò che è veramente accaduto, perché i lombardi hanno bisogno di questo. Speriamo che Lega e alleati se ne rendano conto e tolgano quel veto ingiustificabile sulla presidenza che sta bloccando da mesi la situazione.”
Lo dichiara il capogruppo del Pd in Regione Fabio Pizzul dopo la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana per la vicenda dell’affidamento alla società del cognato di una fornitura di camici per 500mila euro, trasformata in donazione dopo che la trasmissione d’inchiesta Report aveva iniziato a indagare sulla vicenda.
Milano, 25 luglio 2020