La Regione renda noti i dati di rilevazione degli inquinanti nell’area di Varedo, a seguito dell’incendio doloso scoppiato sabato scorso in un capannone dell’area dell’ex Snia. A chiederlo, dando man forte al grido d’allarme lanciato dai consiglieri regionali di Pd e M5S della Brianza, amministratori locali e cittadini che questa mattina hanno lanciato un grido d’allarme in un presidio tenuto di fronte ai cancelli dell’ex Snia, è il capogruppo del Pd in consiglio regionale Fabio Pizzul.
“Di fronte a un incendio di tale gravità- attacca Pizzul- che ha coinvolto 2 mila tonnellate di rifiuti non è accettabile che dopo quattro giorni ancora non siano stati resi noti i dati delle rilevazioni sugli inquinanti. Ai cittadini non è stato comunicato nulla e non è stata attivata nessuna misura di precauzione, nemmeno l’avviso di chiudere le finestre per non respirare gli odori causati dal rogo. Non è accettabile. I cittadini hanno il diritto di essere informati sullo stato dell’aria che respirano a seguito dell’incendio. Alla Regione chiediamo trasparenza. Renda noti i dati delle rilevazioni e dica che interventi intenda avviare per rimuovere i rifiuti finiti nel rogo e come pensa di smaltire tutto il rimanente materiale inquinato dell’area”.
Milano, 28 settembre 2021