DOTE SPORT, PILONI: “FONTANA DIMEZZA I CONTRIBUTI, MA VUOL DIRE PENALIZZARE MOLTE FAMIGLIE GIÀ IN DIFFICOLTÀ”
“Per accontentare più lombardi, la Giunta Fontana scontenta quelli più in difficoltà. E il peggio è che a rimetterci saranno i piccoli”, non è certamente soddisfatto il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni al termine della seduta odierna della commissione Sport, dopo aver letto i ‘Criteri e le modalità per l’assegnazione della Dote sport 2022’.
“Ci viene richiesto solo un parere, ma non possiamo tacere dell’ingiustizia che verrà fatta a tanti bambini che in Lombardia non possono permettersi di fare attività sportiva”, incalza Piloni.
“In sostanza, con la nuova delibera, Lega e alleati fanno passare da 200 euro massimi il contributo per accedere alle attività motorie, che già erano pochi, a un massimo di 100, che non servono a molto se una famiglia non può permettersi di sostenere questo tipo di spese – spiega il consigliere dem – Il motivo è presto detto: si sono giustificati sostenendo che tanto la media di erogazione era di poco più di 100 euro. Ma questo significa davvero penalizzare una grossa fetta di ragazzi che avevano diritto ai 200 e che ne prenderanno solo 100”.
E poteva andare peggio: “Nella proposta iniziale si parlava di stanziare un totale di 1 milione di euro, a fronte dei 2 degli anni scorsi che già non bastano a soddisfare tutte le richieste. Per fortuna ci hanno ascoltati, perché siamo stati noi a chiedere di riappostare a bilancio almeno la vecchia cifra. Altrimenti questo genere di aiuti sarebbe davvero andato a pochissime famiglie”.
“Possibile che in un momento tanto difficile ne debbano fare le spese proprio i più indigenti? Evidentemente la maggioranza che governa questa regione fa fatica a pensare alle famiglie che hanno realmente bisogno” conclude Piloni.
Milano, 5 ottobre 2022
