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“In provincia di Cremona più del 37% delle famiglie non ha ricevuto i finanziamenti del bando Dote scuola – Materiale didattico, cioè per l’acquisto di libri di testo e dotazioni tecnologiche, nonostante fosse stato ammesso alla misura” lo fa sapere il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni dopo aver ascoltato la risposta dell’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala al question time del gruppo del Pd sul tema, stamattina, in aula consiliare.

“La Regione deve intervenire stanziando ulteriori e sufficienti risorse, come da sempre abbiamo chiesto in sede di bilancio – commenta Piloni – Sicuramente la crisi seguita alla pandemia ha spinto molte più famiglie a partecipare alla Dote, rispetto agli anni scorsi, e non è comprensibile, né ha aiutato, la scelta di aver tenuto aperto il bando per un periodo di tempo più limitato del solito. Sono tante le persone che hanno assolutamente bisogno di questo sostegno e che ci hanno segnalato la difficoltà di accedervi. Anche l’aumento dei cosiddetti Neet, cioè di quei ragazzi che non studiano e non lavorano, può essere ricondotto alle difficoltà economiche di molte famiglie che non riescono a sostenere le spese per gli studi”.
“Il Governo, oltre a stanziare risorse specifiche per questa misura, ha, nel corso dell’anno, messo a disposizione risorse aggiuntive per l’acquisto di strumentazioni digitali, quindi, uno sforzo in più c’è stato – aggiunge il consigliere dem in merito alle critiche rivolte dall’assessore alle iniziative statali ritenute insufficienti – Serve, piuttosto, una maggiore collaborazione. È necessario aumentare la posta messa a bilancio dalla Regione ed è quello che noi chiederemo”.

Milano, 7 settembre 2021

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PD Regione Lombardia