DOTE SCUOLA, ASTUTI (PD): “ANCORA TROPPI GLI ESCLUSI, LA REGIONE CHIARISCA”
Qual è la situazione dell’assegnazione della dote scuola nelle singole province e come intende procedere Regione Lombardia per poter finanziare tutte le domande ammesse e intervenire così concretamente nel sostegno alle famiglie lombarde con maggiori difficoltà economiche? È quanto chiederà il gruppo consiliare del Pd, martedì prossimo, durante il ‘question time’ previsto nella prima seduta del Consiglio regionale, dopo le vacanze estive, in merito al bando regionale per ottenere il contributo alla Dote Scuola – Materiale didattico e borse di studio statali, ovvero il contributo che varia da 200 a 500 euro di Regione Lombardia per sostenere le spese per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica.
“La scuola sta per cominciare e sono davvero ancora troppe le famiglie ammesse, ma rimaste escluse per mancanza di risorse – spiega il consigliere dem Samuele Astuti – A fronte di 124.821 domande formalmente ammissibili, sono ben 45.980 quelle che non saranno finanziate, mentre 57.555 saranno finanziate con il contributo per il materiale didattico e 21.286 con il contributo statale”.
“Sono anni che chiediamo, ogni volta, in sede di bilancio, risorse specifiche da destinare a questa misura, proprio per garantire maggiore equità per le fasce di reddito più basse e maggiore sostegno alle famiglie lombarde che devono far fronte alle spese scolastiche – ricorda Astuti – ma ogni volta la Regione boccia le nostre proposte, vediamo se martedì saprà fornirci maggiori chiarimenti in proposito”.
Milano, 2 settembre 2021