Diritto allo studiou000b
PD: “REGIONE INVESTA PIÙ RISORSE PER GLI STUDENTI UNIVERSITARI”
Regione Lombardia non investe risorse sufficienti per garantire servizi universitari e copertura totale delle borse di studio. Lo denunciano i consiglieri regionali del Pd che sul tema hanno presentato un’interrogazione a risposta immediata, trattata nella seduta odierna del Consiglio regionale.
“La copertura delle borse di studio non arriva mai al 100 per cento degli idonei – fa sapere Fabio Pizzul, capogruppo del Pd e firmatario della qt e Jacopo Scandella –. E questo perché Regione Lombardia investe da anni solo poco più di 650mila euro, esattamente 687mila, e al costo complessivo partecipano sia risorse statali che tasse regionali, quindi, di fatto, soldi delle stesse famiglie che poi hanno diritto a questi contributi per far studiare i figli”.
Esiste, tuttavia, un Tavolo tecnico per il Diritto allo studio universitario che però “non è stato più convocato da un anno e in fase di rinnovo di convenzioni urge un nuovo incontro – proseguono Pizzul e Scandella –. Nell’interrogazione abbiamo proprio chiesto come l’assessore regionale all’Istruzione intenda procedere per affrontare le criticità e in quali tempi intenda convocare il Tavolo”.
Dal canto suo, l’assessore Rizzoli ha assicurato che “è già prevista a breve la convocazione del Comitato regionale per il diritto allo Studio universitario, organismo di collaborazione e di partenariato istituzionale, nell’ambito del quale, con i rettori degli atenei lombardi e le rappresentanze studentesche, sarà avviato il percorso di rinnovo delle Convenzioni”, fanno sapere i consiglieri dem, secondo il quale sarebbe però bene riavviare anche e prioritariamente il tavolo tecnico.u000bE per ovviare alle criticità, la Giunta ha annunciato che presenterà, in fase di assestamento di bilancio 2018, un aumento di stanziamento per arrivare a una maggiore percentuale di copertura rispetto agli studenti idonei. “Un impegno che ci fa ben sperare, ma sul quale vigileremo attentamente”, concludono Pizzul e Scandella.
u000bMilano, 22 maggio 2018