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Dengue, Cominelli e Astuti: “Maggioranza boccia l’urgenza su mozione PD che chiedeva azioni preventive. Manca volontà politica di affrontare tema”

 

Allo scadere del tempo, ieri sera la maggioranza di destra in Consiglio Regionale ha bocciato l’urgenza sulla mozione PD che chiedeva azioni di prevenzione per difendere la popolazione dall’arrivo del virus della Dengue.

 

“Non riuscire a distinguere le priorità amministrative dalla campagna elettorale è ormai il tratto distintivo della maggioranza in Regione. Non capire che il virus della Dengue è in arrivo in Lombardia, come hanno avvisato l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Ministero e parte del mondo scientifico, non comprendere che la circolazione del virus sarà più o meno sostenuta a seconda delle risposte che sapremo mettere in campo oggi, significa manifesta inadeguatezza a governare – dichiara la consigliera regionale PD Miriam Cominelli, firmataria della mozione che chiedeva un piano di disinfestazioni mirate e una campagna di comunicazione rivolta ai cittadini. “L’arrivo di agenti patogeni come la Dengue trasmessa dalle zanzare, così come i nubifragi e il caldo estremo, sono tutti risvolti del cambiamento climatico. Una questione globale che solo azioni strutturali possono combattere. Purtroppo, la maggioranza in Lombardia rappresenta il più grande ostacolo alla risoluzione dei problemi. Crediamo sia urgente intervenire. Per questo riproporremo all’Aula la mozione”.

 

“Avevamo chiesto azioni semplici, efficaci, di buon senso, condivise da gran parte della comunità scientifica per contrastare il virus della Dengue, prima che i casi diventino troppi da gestire. Eppure, Regione e tutta la maggioranza non hanno ritenuto utile portare in discussione una mozione che in modo lineare chiedeva di intervenire tempestivamente per limitare il numero delle zanzare che nelle prossime settimane cominceranno a circolare – continua il consigliere regionale PD Samuele Astuti che ha sostenuto la mozione – Crediamo che bocciare l’urgenza sia stata una scelta miope perché le azioni di prevenzione sono indifferibili. In Italia, da inizio anno, sono già stati registrati un centinaio di casi. Per difenderci dalla Dengue bisogna bonificare le aree. E serve che la popolazione sia informata e collabori. La maggioranza non può derubricare ogni tema a battaglia politica. Deve governare nell’interesse dei cittadini, non può prescindere dall’agire. Infatti, non è al PD che deve dare risposte, ma ai lombardi”.

 

MOZ_143-dengue

 

10 aprile 2024

 

PD Regione Lombardia