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L’ASSESSORE GIOCA CON I NUMERI, MENO DEL 2% I MALATI PRESI IN CARICO

“Tre milioni di lettere inviate e meno di sessantamila pazienti cronici che hanno, ad oggi, un piano personalizzato di cura con il nuovo sistema, meno del 2% dei lombardi che hanno una o più patologie croniche. I numeri sono impietosi e certificano che la riforma voluta da Gallera non sta funzionando. L’assessore è costretto a fare i giochi di prestigio con i dati per mascherare la dura realtà. Il picco negativo riguarda gli ospedali, pubblici e privati, a riprova del fatto che la presa in carico ha senso se mette al centro il rapporto tra il medico di base e il paziente, non un anonimo Call center. La riforma è un flop e va cambiata.”

Lo dichiara Gian Antonio Girelli, capo delegazione del Pd in commissione sanità del Consiglio regionale, dopo la presentazione dei dati di adesione al nuovo sistema regionale di presa in carico dei malati cronici.

L’assessorato conferma che i piani di assistenza individualizzati (PAI) effettuati con il nuovo sistema, depurati di quelli già in essere in virtù della sperimentazione CREG, è inferiore a 60mila unità.

Milano, 5 Giugno 2018

 

PD Regione Lombardia