Si è tenuta stamattina, in III Commissione Sanità, l’audizione con la presidente di Federfarma Lombardia, Annarosa Racca. Con l’associazione delle farmacie lombarde si è discusso del loro ruolo nel servizio sanitario e nella battaglia contro il virus. Nel dibattito sono intervenuti anche Carlo Borghetti e GianAntonio Girelli, consiglieri regionali del Pd e rispettivamente vicepresidente del consiglio regionale e presidente della Commissione speciale d’Inchiesta sull’emergenza Covid-19 in Lombardia.
“Le farmacie hanno un ruolo strategico, dentro al servizio sanitario regionale, per la qualità e la capillarità della loro presenza. In questo momento storico, poi, sono fondamentali per il rilancio della sanità territoriale e per la lotta al Covid – dicono i consiglieri dem –: sono imprese, ma sono anche realtà di pubblico servizio e noi siamo convinti che Regione Lombardia ha fatto troppo poco per coinvolgerle efficacemente. È urgente che la Regione non solo stipuli protocolli d’intesa con le farmacie, ma che definisca operativamente e concretamente il loro apporto su due azioni fondamentali: aumentare il numero di tamponi per tracciare la popolazione lombarda e contribuire alla vaccinazione contro il Covid”.
Per Borghetti e Girelli serve, infatti, “un cambio di passo da parte della Regione, anche nel coinvolgimento delle cosiddette farmacie rurali nei territori meno densamente popolati, oltre che delle farmacie comunali: da troppi anni ormai sentiamo dai vari assessori regionali alla Sanità che si sono susseguiti propositi di arruolamento delle farmacie al servizio pubblico cui poi non ha fatto seguito un reale impegno: sarà la volta buona?”, concludono i consiglieri Pd.
Milano, 3 febbraio 2021