“Oggi in Lombardia non c’è alcun piano vaccinale di cui vantarsi e tantomeno da portare a modello”, è il commento di Raffaele Straniero, consigliere regionale del Pd, dopo le parole del leader della Lega Salvini rispetto a un ‘piano Bertolaso’ da portare come esempio alle consultazioni con il presidente incaricato Mario Draghi.
“Anzi, ci sono Regioni come il Lazio che sono già partite con la vaccinazione degli anziani, mentre in Lombardia i cittadini stanno chiamando i centralini degli ospedali e delle Ats per sapere come e quando saranno vaccinati e per loro non c’è nessuna risposta”, precisa ancora Straniero.
“Quando verranno contattate le persone e come faranno a prenotarsi? Non si sa. Regione Lombardia è ancora una volta in pesante ritardo e con Bertolaso, che peraltro non ha poteri, essendo solo un consulente e non un commissario straordinario, sta approntando un piano logistico tagliato, forse, sulle città, non certo sulle aree periferiche, e che prevede realizzazioni materiali che avranno bisogno di procedure, di gare, di opere tecniche che è impensabile siano concluse in pochi giorni”, fa notare ancora il consigliere Pd.
In sintesi, conclude Straniero, “a oggi sappiamo solo che a metà mese è prevista quasi ovunque, in Italia, la partenza della fase 2, mentre noi, in Lombardia, siamo ancora agli annunci e agli spot”.
Milano, 8 febbraio 2021