Il 24 febbraio è stato pubblicato il decreto con cui il Governo ha stabilito per i comuni della zona rossa della Lombardia (Codogno e altri nove comuni confinanti, tutti in provincia di Lodi) e del Veneto (Vo’, in provincia di Padova) alcune misure di sostegno economico. Questa prima tranche contiene la sospensione dei termini dei versamenti e degli adempimenti tributari per le persone e le aziende coinvolte fino al mese successivo al termine delle misure di emergenza.
Mentre scriviamo sta per essere approvato un nuovo decreto, mentre un terzo è già stato annunciato per la prossima settimana.
Nella bozza emersa dal Ministero dell’economia e delle finanze c’è l’incremento per 50 milioni di euro del fondo centrale di garanzia per le piccole e medie imprese, il potenziamento del fondo Simest in favore dell’export, la non applicazione dei tagli del trattamento economico accessorio per i lavoratori dipendenti affetti da Covid 19 oppure in quarantena, l’integrazione salariale per i lavoratori delle aziende della zona rossa e una misura di sostegno al reddito anche per i lavoratori autonomi, la proroga anche degli adempimenti previdenziali e delle bollette.
Qui il testo della mozione unitaria votata martedì scorso in Consiglio regionale all’unanimità.
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